“Ah! L’angolo della bocca di Eri sembra essersi mosso leggermente. Anzi, forse non si può parlare di movimento. Un lieve tremito, appena percettibile. Magari solo una perturbazione dello schermo. O un’illusione ottica. Un’allucinazione provocata dal desiderio di vedere un movimento.”
Murakami Haruki, “After Dark”, 2008, Torino, Einaudi, p.95