Atomico è un fondo di venture capital focalizzato sul tech europeo. Ha rilasciato un report – molto bello nella sua versione web – sullo stato del settore intitolato “The State of European Tech 2017“. Non solo numeri e statistiche ma video interviste a esperti e imprenditori.
Il quadro che ne risulta è ottimistico. Il comparto tech crea lavoro più velocemente del resto dell’economia europea. Inoltre
Europe is entering a new age of entrepreneurship where technology is used to address the world’s biggest societal challenges.
L’ecosistema ITC europeo sta crescendo rapidamente, con network sempre più intrecciati e interdipendenti anche grazie a una fitta agenda di eventi. Vi è mobilità di investimenti e di persone tra i vari paesi: il 21% di coloro che fondano startup lo fa in paesi diversi da quello di origine.
I capitali investiti superano i 19 miliardi di dollari.
Il sotto-settore più importante è quello dell’AI ma anche la tecnologia blockchain è in rapida espansione come testimonia anche il numero di progetti su GitHub.
The perception in Europe’s tech industry is that startups need to forge closer ties with traditional industry.
A differenza della percezione comune, i fondi di capital venture europei producono profitti sempre maggiori, investono anche al di fuori del continente e sono affiancati da sostanziosi investimenti pubblici.
4 predizioni.
- Le regolamentazioni potranno essere usate come una fonte di potenziale vantaggio competitivo.
- Le acquisizioni maggiori di singole startup europee passeranno dall’ordine delle centinaia di milioni di dollari a miliardi.
- La battaglia per l’acquisizione di talenti si intensificherà.
- Come le controparti americane, i fondi di CV europei cominceranno a investire direttamente tramite ICO
Leggendo il report, l’Italia è assente nella maggior parte delle statistiche: un problema di raccolta dati o un indice preoccupante?