Estremamente interessante questo paper che arriva dal MIT (Sloan School of Management) e dall’Università di Toronto (Rotman School of Management) e che ha come autori Christian Catalini (italiano, autore di altri studi e scritti su crowdfunding, blockchain e criptovalute) e Joshua S. Gans.
Il titolo, “Some Simple Economics of the Blockchain”, chiarisce l’argomento. In particolare gli autori si focalizzano su due aspetti chiave che la tecnologia blockchain va, in ambito economico, a influenzare: il costo di verifica e il costo di rete.
Per quanto riguarda il primo punto, si rileva come le blockchain quasi completino quella trasformazione dell’intermediazione che già altre tecnologie digitali avevano iniziato, portando i costi a essa legati vicino allo zero.
Trust in the intermediary is replaced with trust in the underlying code and consensus rules.
Un altro passo significativo che riporto è questo:
nello stesso modo in cui Twitter, con la sua limitazione a 140 caratteri, ha abilitato nuove forme di comunicazione, la possibilità di implementare verifiche a costo zero al livello di un singolo bit di informazione cambierà profondamente la progettazione dei mercati dell’informazione, dei contratti e dei diritti di proprietà digitali. (traduzione mia)
Molto utile anche l’Appendice e le note in essa presenti per avere un’idea delle applicazioni avanzate che una tecnologia GPT (general purpose technology) come quella blockchain potrà permettere.
Un altro testo, corposo (più di 300 pagine), di livello accademico ma chiaro e stimolante è “Bitcoin and Cryptocurrency Technologies” di Arvind Narayanan, Joseph Bonneau, Edward Felten, Andrew Miller e Steven Goldfeder.
Esiste una versione pre-print liberamente scaricabile o la versione stampata/ebook in vendita online.
Gli autori, tutti docenti e ricercatori in varie università americane – in particolare Princeton – si sono concentrati sui Bitcoin, addentrandosi negli aspetti tecnici come il mining ma anche indagando su temi quali la decentralizzazione, la regolamentazione, le sperimentazioni in atto e i possibili sviluppi.
Nutrita la bibliografia presente alla fine dei capitoli. Sono presenti anche esercizi ed esercitazioni in Java.
Il libro è il testo di riferimento del corso online su Coursera di cui ho scritto in un precedente articolo.
Su Co.Design si riflette sulle altcoin, la loro capacità di attrazione, il loro significato al di là di quelo meramente economico.
Oggi, l’identità è definita non solo da ciò che compriamo, ma dalla valuta che usiamo per comprarlo. (traduzione mia)
Più di un’identità monetaria o di software, un’identità culturale condivisa, vedi il caso della moneta complementare Sardex.
Fonte: fastcodesign.com