“Lo so” disse Nick.
“Non lo sai” rispose il padre.
E. Hemingway
Riprendo a scrivere a voce alta. Sussurando, però.
Sono passati quasi cinque anni dagli ultimi post sul vecchio “Moto Browniano” (per tacere di “Struttura fine“). Nel frattempo ho cercato di costruire e di realizzare qualcosa, di incidere un mio bassorilievo nel muro della realtà. Non tutto è filato liscio ma ci ho provato, raccogliendo esperienze, risultati, vittorie, sconfitte, amarezze e – perché no – anche gratificazioni con cineama.it.
L’errore più grande che ho fatto è stato proprio quello di abbandonare il blog. Scrivere, sforzarsi di costruire e trasferire su carta (ops…) pensieri strutturati e non iper-condensati nelle poche battute di uno status o di un tweet, raccontare le proprie esperienze, riflettere su notizie lette qua e là, analizzare quel che succede intorno a se aiuta a mantenere un equilibrio e a porsi nella giusta prospettiva. Condividere, conversare, incrociare e contribuire ad altre storie raccontate arricchisce.
L’avevo dimenticato. Ora rimedio.